Scuole

Di che cosa si tratta?

In campo educativo, la pratica psicomotoria si rivolge ai bambini che frequentano i servizi per la prima infanzia (asilo nido) e il primo ciclo dell’istruzione scolastica (scuola dell’infanzia), con l’obiettivo di accompagnare il naturale processo di crescita favorendo l’integrazione tra corpo e mente.

Si svolge in Gruppo, stimolando capacità di interazione, confronto, condivisione, adattamento reciproco e comunicazione.

Utilizza il Gioco come strumento di espressione individuale e di sperimentazione del piacere senso-motorio, come spazio di creatività, narrazione e rielaborazione dei vissuti, come fondamento nella costruzione di momenti condivisi.

Nell’attività psicomotoria educativa lo Specialista Psicomotricista assume il ruolo di mediatore nelle interazioni tra pari, garante delle regole, organizzatore dello spazio e del tempo, coordinatore del gioco e dell’attività condivisa, osservatore capace di cogliere potenzialità e fragilità di ogni bambino.

La pratica diretta svolta con i bambini è arricchita e completata dal lavoro indiretto di confronto con le figure educative dell’asilo/scuola e da momenti di supervisione con gli altri Specialisti dello Studio.